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A Caspoggio interesse per l’incontro informativo “In meta per la vita”
Dopo l'interesse dimostrato alla serata a Livigno, è stata la volta di Caspoggio, dove
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Il rugby in meta per la vita
Gli sportivi testimonial di uno spot per combattere la piaga del suicidio.
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IN FRANCIA, IL SUICIDIO FA PIÙ DI DIECIMILA MORTI ALL’ANNO
Un pamphlet che va a ruba a Parigi, firmato dal filosofo Jean-Paul Galibert, affronta il tema dei suicidi «da lavoro» La redditività è assoluta, esige da ogni essere di produrre di tutto ma di costare poco o niente
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DIRITTI GLOBALI 2013:CRISI;SEGIO,IN PRIMI 3 MESI +40%SUICIDI
"Sono 121 le persone che tra il 2012 e i primi tre mesi del 2013 si sono tolte la vita per cause
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Dopo la Malaombra a Ponte in Fiore 2013
Nell’ambito della 36a edizione di Ponte in Fiore a Sondrio, Venerdì 19 aprile, presso il Teatro Comunale Giuseppe Piazzi, alle ore 16, verrà presentata la ricerca “Dopo la Malaombra - reti di aiuto, cura e solidarietà a contrasto del disagio estremo” curata da AASTER
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IL PAESE DEGLI UMILIATI
TRAGEDIE come quelle di Civitanova Marche aprono improvvisi squarci su vite umiliate, dove la fatica della vita quotidiana, la difficoltà a fare fronte a bisogni minimi, fa perdere poco a poco la speranza.
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Da dove nasce il senso di orrore per il suicidio
L’atteggiamento liberale verso il suicidio, presente nella cultura antica e riaffiorato nell’umanesimo e nell’illuminismo, è stato censurato tra Ottocento e Novecento dagli eredi di Kant e di Schopenhauer,
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Disinnescare l'intenzione al suicidio? Si puo'!
Il dottor Ballantini torna a parlare del progetto “Dopo la malaombra”, attivo per la prevenzione del suicidio in Provincia di Sondrio in un'intervista di Milly Gualteroni.
Leggi l'articolo del Settimanale di Sondrio nel PDF
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CRISI, IL NORDEST SCONVOLTO: IN QUATTRO SI UCCIDONO IN POCHE ORE
VENEZIA - Quattro persone, quattro vite diverse e spezzate tutte nello stesso modo: decidendo di suicidarsi. C'è chi ha scelto di impiccarsi, chi un'iniezione letale o una lunga agonia dopo disperate coltellate al cuore. Le vittime hanno anche altro in comune, sono tutte del Nord Est.
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Conferenza stampa Dopo la Malaombra
Mercoledì 31 ottobre 2012 alle ore 11.30 a Sondrio, presso la Sala Vanoni di Palazzo del Bim, in lungo Mallero Diaz, 18 (al 2° piano) si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto "Dopo la Malaombra" .
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IL RUGBY SONDRIO: TESTIMONIAL DEL PROGETTO DOPO LA MALAOMBRA
La società Rugby Sondrio ha deciso di partecipare come testimonial del progetto “Dopo la Malaombra”, perché crediamo che lo sport non debba anche essere ridotto al mero aspetto agonistico, ma debba recuperare quel valore sociale ed educativo che era stato il motivo della sua affermazione, nel diciannovesimo secolo, in tutti i paesi influenzati dall’impero britannico.Il rugby, in particolare, ha alcuni aspetti che noi pensiamo siano veramente indicati per questa campagna e che vorremmo trattare brevemente in questo articolo.
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Hai bisogno di aiuto? Stai pensando al suicidio? Conosci qualcuno che sta pensando al suicidio?
Molte persone nelle fasi critiche della propria vita possono pensare al suicidio. Può essere un pensiero angosciante o liberatorio, ma ci sono sempre soluzioni reali e meno tragiche. Spesso ci sono cose che non riusciamo a vedere e a considerare e a volte basta riuscire a condividerle e a parlarne.
La cosa migliore è parlarne.
Sì, ma... con chi?
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Il male di vivere visto da una figlia
IL MALE DI VIVERE VISTO DA UNA FIGLIA. La scrittrice de Vigan e la storia di sua madre, che si è uccisa. È un racconto che oscilla tra ricordi e presente cercando di capire le ragioni di un gesto
di MICHELA MARZANO
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Nel settembre 2009, si è tenuto a Sondrio il convegno: “La Malaombra. Il perturbante caso dei suicidi in una vallata alpina”, il cui obiettivo era la presentazione della prima ricerca sul fenomeno dei suicidi in Valtellina, promosso dalla Caritas Valtellina e Valchiavenna, in collaborazione con il mensile “Communitas” diretto dal prof. Aldo Bonomi.
A seguito del seminario, nell’ottobre 2009, è stato dato il via al gruppo di lavoro “La Malaombra”, composto da tutti i soggetti promotori e partecipanti al seminario del settembre 2009 con la finalità di progettare e attivare azioni sperimentali di prevenzione rispetto al fenomeno del suicidio nella provincia di Sondrio.
A questa esperienza aderiscono e partecipano diversi soggetti del territorio provinciale che oggi costituiscono il partenariato del progetto di prevenzione del suicidio “Dopo la Malaombra”.
L’ente capofila del progetto è l’ASL della provincia di Sondrio e i partner associati sono l’Azienda Ospedaliera Valtellina e Valchiavenna (Dipartimento di Salute Mentale), il Consorzio di cooperative sociali Sol.Co. Sondrio, la Caritas diocesana Valtellina e Valchiavenna, l’Associazione Il Gabbiano Onlus, l’Associazione pro-salute mentale Navicella Onlus.
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Hai bisogno di aiuto?
Stai pensando al suicidio? Conosci
qualcuno che sta pensando al suicidio?Molte persone nelle fasi
critiche della propria vita possono pensare al suicidio. Può
essere un pensiero angosciante o liberatorio, ma ci sono sempre
soluzioni reali e meno tragiche.
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Suicidio, la difficoltà di stabilire le cause
Indagine dell'Eures su dati Istat. Non sempre e solo si può parlare di depressione:
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Quasi nove persone al giorno si tolgono la vita
I dati Istat relativi al 2010. Oltre 3 mila i suicidi: 2 mila adulti dai 45 anni in su, 803 giovani (24-44 anni), 114 ragazzi di 18-24 anni e 24 minori. Altrettanti i tentativi
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Suicidi, gli psicologi: "Una piaga che può essere prevenuta"
Giornata mondiale per la prevenzione. Luigi Palma (Ordine degli Psicologi): "I suicidi sono la causa di morte che maggiormente può essere prevenuta. Perché chi decide di togliersi la vita molto spesso chiede aiuto, lancia dei segnali. Serve essere in grado di coglierli sapendo ascoltare"
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In Italia 4 mila suicidi l’anno. La metà poteva essere aiutata
In maggioranza sono uomini di 40/45 anni, ma molti casi si verificano anche tra gli adolescenti e nella terza età. Fenomeno in aumento nella fascia lavorativa 25-64 anni. E crescono i fenomeni dei "parasuicidi" e degli omicidi-suicidi
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I “falsi miti” sul suicidio e i segnali per riconoscere chi è a rischio
Un opuscolo, realizzato dall’èquipe dell’ospedale Sant’Andrea, spiega come il fenomeno sia trasversale e colpisca tutte le fasce della popolazione. Indicati anche i campanelli d’allarme per capire se un parente o un amico stanno pensando di compiere il gesto
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Il patto per uccidersi delle artiste in lotta contro il femminicidio
Una si è salvata. In casa le lettere d'addio. CAGLIARI — «Vogliamo fare qualcosa che dia uno choc, che rimanga impresso nella testa della gente». Sara e Michela, amiche di vita e compagne d'arte, avevano lavorato tre mesi a una performance «forte» e giovedì sera dovevano presentare «Donne a pezzi», metafora sul femminicidio
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Sito sotto accusa per i suicidi Sesto caso in pochi mesi
Ci aveva parlato per mesi in chat su Skype, convinto di avere di fronte una coetanea americana. Invece Daniel Perry, diciassettenne scozzese di Dunfermline, è rimasto vittima di ricattatori che hanno minacciato di rendere pubbliche le sue conversazioni.
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Se la diversità è una vergogna
UN RAGAZZINO si uccide, come hanno fatto altri, perché omosessuale, perché emarginato e schernito dai compagni in quanto omosessuale, perché non sa come dirlo ai suoi genitori che immagina non lo capirebbero.
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Suicida a 14 anni, l'ombra dell'omofobia
Indaga la Procura. Boldrini: subito una legge ROMA — Mazzi di fiori e una madonnina di legno fra le erbacce cresciute sul marciapiede. Su un biglietto viola qualcuno ha scritto «Riposa in pace, piccolo tesoro».
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Conferenza stampa Dopo la Malaombra
Mercoledì 31 ottobre 2012 alle ore 11.30 a Sondrio, presso la Sala Vanoni di Palazzo del Bim, in lungo Mallero Diaz, 18 (al 2° piano) si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto "Dopo la Malaombra".
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Intervento di Mario Ballantini
Il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera Valtellina e Valchiavenna, dott. Mario Ballantini, sottolinea come la salute mentale sia un tema che riguarda tutta la società e riflette sulle possibili modalità con le quali — nel suo ruolo — si possano rendere operativi gli obiettivi indicati nel Piano Regionale per la Salute Mentale, trasformandoli in “pratica quotidiana e cultura dei servizi”. Vengono citati, quindi, alcuni dei cosiddetti “progetti innovativi” che sono stati positivamente attivati in Provincia, tra i quali il progetto “Lavoro&Psiche” finanziato dalla Fondazione Cariplo (4 mln di euro di budget complessivo per le provincie di Milano, Como, Bergamo e Sondrio) e finalizzato all’inserimento lavorativo dei pazienti psicotici gravi.
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MALAOMBRA - LA RICERCAIl perturbante caso dei suicidi in una vallata alpina.
I risultati della prima ricerca svolta nel 2008-2009 da un gruppo di volontari della Caritas della Provincia di Sondrio, sotto la guida scientifica del Consorzio AASTER
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